Descrizione Progetto

Giro di Banda.
La musica di Cesare dell’Anna.

progetto per un documentario
di Daniele Cini e Claudia Pampinella

Da sempre il Sud d’Italia, ha prodotto schiere di talenti musicali ispirati dalle tradizioni che vengono dal territorio: dalle tarantelle alle tammurriate o le pizziche, dai concerti bandistici alle feste religiose fino alle tradizioni operistiche e melodiche.

Ma negli ultimi decenni, in questa parte dello stivale, così emarginata, per ragioni politiche e geografiche, dal resto del continente europeo, si sono sviluppate delle nuove tendenze musicali che hanno travalicato i confini, uscendo dal folklore e conquistando un largo pubblico locale ed anche internazionale.

Attraverso il nostro documentario, vorremmo raccontare uno dei più originali personaggi di questa new wave meridionale, Cesare Dell’Anna, che partendo da quelle sonorità e puntando sulla contaminazione delle culture ed esprimendosi soprattutto nel concerto dal vivo, nelle piazze, è riuscito a farsi conoscere e apprezzare nel mondo, pur non entrando nel grande business della musica mainstream.

Il nostro documentario parte dal personaggio e dalla sua musica, anche per raccontare un pezzo della sua affascinante terra d’origine.

Cesare dell’Anna

Autore raffinato ed eccezionale performer, Cesare Dell’Anna appartiene di diritto alla categoria dei maestri della musica italiana.
Virtuoso trombettista, nato in una famiglia di musicisti bandisti per generazioni, a soli sette anni suona già la tromba nei Complessi Bandistici pugliesi, storici nella tradizione musicale del sud Italia.

A diciassette anni è diplomato presso il Conservatorio Statale di Musica di Lecce e successivamente perfeziona la sua formazione presso l’Accademia Musicale Pescarese oltre a frequentare diversi corsi per strumenti ad ottone.
La sua formazione classica gli permette di collaborare stabilmente con l’Orchestra lirico-sinfonica della Provincia di Lecce e con altre orchestre di musica da camera, ensemble di musica barocca, rinascimentale, contemporanea e jazz.
Alterna, a quella di musicista classico, un continuo lavoro di sperimentazione jazz e di ricerca tecnico-armonica nel campo della musica elettronica e popolare, con particolare attenzione all’area Balcanica, praticando un’intensa attività concertistica in Italia e in Europa.
Nel 1996 insieme ad altri artisti (pittori, scultori e musicisti) da vita alla casa/laboratorio Albania Hotel, sita nella campagna Salentina, di cui è produttore artistico. Un luogo autogestito di incontro e di produzione, che persegue l’intento di valorizzare e veicolare l’arte in tutte le sue espressioni, intese in un’accezione di multiculturalità e di interazione razziale.
Nel 2005 fonda l’etichetta 11/8 Records, con l’intenzione di promuovere e produrre progetti musicali di particolare pregio artistico, sempre in coerenza col principio di favorire la veicolazione della musica e dell’arte, aprire gli spazi e abbatterne i confini.
La continua ricerca e la fusione dei contenuti musicali della tradizione popolare salentina con le sonorità che arrivano dal tutto il bacino del Mediterraneo, conducono la poetica di Cesare Dell’Anna verso la creazione di un’unica sottile linea musicale fatta d’improvvisazioni, di arrangiamenti bandistici e di sperimentazioni jazz, il tutto permeato dalla gioia che lo porta a mettere in musica ogni suo pensiero.

La capacità di rompere gli schemi, di liberarsi dalle barriere e dalle convenzioni, l’afflizione allo stato puro, l’energia sempre sul punto di bruciare.
“Opa Cupa” è una band esplosiva guidata dal maestro Cesare Dell’Anna; un progetto artistico caratterizzato dalla commistione tra il repertorio musicale dei Balcani, il jazz e le sonorità tipiche del mezzogiorno. Produzioni che non si limitano al classico humus del jazz, ma lavori che evolvono un’attitudine sperimentale a tutto il campo della cultura e della musica mediterranea.